Deezer e i Musicisti Pagati Equamente

Deezer ha lanciato un sito Web e una campagna sui social media per promuovere un sistema di pagamento (UCPS) che permetterà ai musicisti di essere pagati equamente.

Deezer vuole attuare un sistema che distribuisca il canone, che un utente paga ogni mese, solo ai musicisti che ha ascoltato davvero quel mese.

Esempio. Se paghi un abbonamento di 9,99 euro e durante il mese ascolti un solo musicista, il musicista si prenderà per intero i soldi del tuo abbonamento. È una semplificazione ma l’idea di base è questa.

Oggi invece il sistema raccoglie tutti i soldi degli abbonamenti in un calderone e li divide in base agli ascolti complessivi di tutti gli ascoltatori.

Deezer ha 14 milioni di utenti attivi mensili. Se riuscirà a portare avanti il sistema darà una bella scossa al mercato dello streaming musicale che continua a crescere.

Perché? Perché da un sistema del genere andranno a guadagnarci i musicisti di nicchia, gli indipendenti, quelli che oggi prendono meno soldi.

Deezer e i Musicisti Pagati Equamente

Con il nuovo sistema, secondo Deezer, i musicisti con meno ascolti potrebbero guadagnare circa il 30% in più. Mentre i musicisti che oggi sono più ascoltati dovrebbero perdere il 10% dei loro guadagni.

Il nuovo sistema ridurrebbe anche le frodi attuate da bot e ascolti/streaming falsi.

“DIGITAL TECHNOLOGIES AND DATA MAKE IT EASIER THAN EVER TO MAKE SURE THAT ALL ARTISTS AND CONTENT CREATIONS HAVE A FAIR PLAYING FIELD.”

ALEXANDER HOLLAND, DEEZER

Continua a leggere qui: Murray Stassen, Deezer Plans 2020 User-Centric Payment System Pilot Launch – If It Can Get Rightsholders To Sign Up, 11 settembre 2019.

#MakeStreamingFair

Per promuovere il nuovo sistema incentrato sull’utente e i musicisti indipendenti, la società ha lanciato una campagna di social media #MakeStreamingFair.

Gli abbonati Premium Deezer possono anche utilizzare uno strumento sul sito Web per vedere in che modo supporterebbero i loro artisti preferiti se fosse già presente UCPS.